Il ponte romano sul fiume Marecchia, l’antico Ariminus attorno al quale nacque il primo nucleo di Rimini, ancora oggi collega la città al borgo di San Giuliano. Da questo punto partivano le grandi vie consolari: la via Emilia, tracciata nel 187 a.C. dal console Emilio Lepido per unire Rimini a Piacenza, e la via Popilia, […]
Le Graie, le nate vecchie
Nell’oscura profondità delle origini, quando ancora la luce e le tenebre non avevano tracciato i loro confini, Forco e Ceto, divinità marine, fratello e sorella generati dal Caos, si unirono dando vita a creature misteriose e temute: le Fòrcidi. Da questa unione primigenia nacquero esseri fuori dal tempo, simboli di sapienza arcana e terrore: le […]
Alcuni primati raggiunti durante il Regno Delle Due Sicilie
Spesso si ignora, o si sottovaluta, il ruolo di primo piano che il Regno delle Due Sicilie ha avuto nel panorama europeo dell’Ottocento. Un regno che, sotto la dinastia borbonica, raggiunse livelli di sviluppo sociale, culturale, scientifico e tecnologico di assoluta eccellenza, lasciando un patrimonio di primati tuttora visibile e documentabile. I Borbone non furono […]
Tarassippo, il demone che spaventa i cavalli
Nell’antico mondo greco, la corsa dei cocchi era non solo uno spettacolo sportivo tra i più amati, ma anche un rituale carico di valenze sacrali e simboliche. In questo contesto prende forma la figura del Tarassippo, il “colui che spaventa i cavalli”, un’entità demoniaca o spettrale alla quale venivano attribuiti i tragici incidenti che spesso […]
Haroeris (Horus il Vecchio), il secondo figlio di Nut e Geb
Il secondo figlio nato dall’unione delle divinità primordiali Nut, dea del cielo, e Geb, dio della terra, fu Horus il Vecchio, noto anche con il nome egizio di Heru-Wer, che significa “Horus il Grande”. Questo epiteto serviva a distinguerlo da un’altra figura più tarda della tradizione egizia: Horus figlio di Iside e Osiride, detto Heru-sa-Aset, […]
Le vicende delle reliquie di San Marco, patrono di Venezia
La chiesa costruita presso il Canopo di Alessandria, che custodiva le reliquie di San Marco, fu incendiata nel 644 durante l’invasione araba. Fortunatamente, fu ricostruita dai patriarchi Agatone (662-680) e Giovanni di Samanhud (680-689), che ne preservarono la memoria. Nel lontano 828, due mercanti veneziani, Buono da Malamocco e Rustico da Torcello, approdarono proprio in […]