Sant’Angela Merici nacque a Desenzano del Garda, in provincia di Brescia, il 21 marzo 1474. Rimasta orfana all’età di dieci anni, fu accolta, insieme alla sorella, nella casa di uno zio a Salò. Tuttavia, la morte improvvisa della sorella segnò profondamente la giovane Angela.

Pittore anonimo del XVII secolo – Sant’Angela Merici – Wikipedia – User: Benoit Lhoest, opera propria rilasciata con licenza CC BY-SA 3.0

Questo lutto fu aggravato dall’angoscia di sapere che la sorella non aveva potuto ricevere tutti i sacramenti prima di morire.
Angela cercò conforto nella preghiera, dedicandosi con intensità alla fede e trovando pace solo dopo una visione mistica: la sorella le apparve in Paradiso, circondata dagli angeli.
Questo evento rafforzò la sua devozione e la spinse a unirsi al Terz’Ordine di San Francesco.

La vita di Angela fu segnata da altre perdite: alla morte dello zio, quando era poco più che ventenne, decise di tornare nella casa paterna a Desenzano. Qui, ispirata da un profondo senso di missione, trasformò la sua abitazione in una scuola per le giovani del luogo, insegnando loro i fondamenti della religione e i precetti cristiani.

Anche questa scelta sembra essere stata guidata da un’esperienza mistica: in un’estasi, le fu rivelata la missione di fondare un’associazione di vergini dedicate all’educazione religiosa delle giovani.

Nel 1516, Angela fondò una seconda scuola a Brescia. Fu in questa città che, il 25 novembre 1535, presso una modesta abitazione vicino alla Chiesa di Santa Afra (oggi ribattezzata in suo onore), istituì l’ordine delle Orsoline insieme a 28 vergini. Questo ordine religioso si distingueva per il suo impegno nell’educazione e nell’istruzione delle ragazze.

Pietro Calzavacca – Sant’Angela Merici, insegnante – Museo Mericiano, Brescia, Italia. – Wikipedia, pubblico dominio

La Regola della Compagnia di Sant’Orsola venne approvata l’8 agosto 1536 da Lorenzo Muzio, Vicario Generale del Vescovo di Brescia, il Cardinale Francesco Cornaro. Un anno dopo, Angela fu eletta Superiora e Madre Generale a vita dell’ordine.

Negli anni successivi, Angela si dedicò alla preparazione del suo testamento spirituale, lasciando indicazioni alle sue figlie spirituali per proseguire la missione educativa.
Morì a Brescia il 27 gennaio 1540, all’età di 65 anni, quando la Compagnia contava già 150 aderenti. Il suo corpo fu deposto in un’urna di vetro nella chiesa a lei dedicata nella città di Brescia.
Sant’Angela Merici fu beatificata da Papa Clemente XIII nel 1768 e canonizzata da Papa Pio VII nel 1807.

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