Santa Rosa da Viterbo – Wikipedia, pubblico dominio

Santa Rosa di Viterbo, nata intorno al 1233 in una famiglia di agricoltori, fu una giovane di straordinaria devozione. Affetta da una rara malformazione congenita, l’agenesia totale dello sterno, riuscì miracolosamente a sopravvivere fino ai 18 anni.

Vissuta in un periodo di profondi mutamenti politici e religiosi, Rosa si distinse fin dall’infanzia per carità e fervore spirituale, compiendo miracoli come la resurrezione della zia e la trasformazione del pane in rose. Nel 1250, gravemente malata, ebbe una visione della Madonna che la guarì.

Bartolomé Esteban Murillo – Santa Rosa da Viterbo dona un fiore a Gesù bambino in braccio alla vergine Maria – Wikipedia, pubblico dominio

Da quel momento, iniziò la sua missione pubblica di predicazione, attirando grande attenzione tra i fedeli.

Dopo l’apparizione di Cristo sulla croce, si dedicò alla penitenza e alla preghiera, fino a giungere al suo matrimonio mistico con il Signore.
La sua predicazione suscitò ostilità tra gli oppositori della Chiesa, portando all’esilio della sua famiglia nel dicembre del 1250.
Durante il suo esilio, compì nuovi miracoli, tra cui guarigioni e una prova del fuoco vittoriosa. Tornò a Viterbo nel 1251, dopo la morte dell’imperatore Federico II, e morì poco dopo, il 6 marzo.

Teresa de Saldanha – Santa Rosa di Viterbo – Wikipedia, pubblico dominio

La sua tomba divenne subito meta di pellegrinaggi per i numerosi miracoli attribuiti alla sua intercessione. Nel 1252, Papa Innocenzo IV avviò un processo di canonizzazione e, alla riesumazione, il suo corpo fu trovato incorrotto. Nel 1258, Papa Alessandro IV trasferì solennemente le sue spoglie nel Monastero delle Clarisse di Viterbo. Nel 1357 un incendio distrusse l’urna e le vesti, ma il corpo rimase intatto.

Sebbene mai canonizzata ufficialmente, Santa Rosa fu riconosciuta come santa e il suo nome apparve nel Martirologio Romano del 1583. Oggi è venerata in Italia e in America Latina, con celebrazioni principali a settembre, in ricordo della traslazione del suo corpo.

Chiesa di Santa Rosa, a Viterbo. Facciata – Wikipedia – User: Croberto68 – Opera propria
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Dopo oltre 750 anni, il suo corpo rimane sorprendentemente incorrotto ed è custodito nel santuario a lei dedicato a Viterbo.

 

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