Maria I Tudor, figlia di Enrico VIII e Caterina d’Aragona, nacque il 18 febbraio 1516 a Greenwich, in Inghilterra, presso il Palazzo di Placentia. Conosciuta come Maria la Cattolica, è ricordata soprattutto con l’epiteto di “Maria la Sanguinaria” per il suo controverso regno.

Hans Holbein il Giovane – Enrico VIII a quarantanove anni – Galleria Nazionale d’Arte Antica, Roma – Wikipedia, pubblico dominio

Ritratto di Caterina d’Aragona – National Portrait Gallery, Londra – Wikipedia, pubblico dominio

Fin dalla nascita, Maria visse sotto il segno di buoni auspici. Cresciuta con l’affetto dei genitori e il rispetto della corte, fu educata secondo i principi cattolici, influenzata dalla madre Caterina d’Aragona.
Tuttavia, la sua fortuna cambiò drasticamente nel 1525, quando suo padre iniziò una relazione con Anna Bolena, una dama di corte. Enrico VIII, desideroso di avere un erede maschio che Caterina non era riuscita a dargli, ripudiò la moglie e bandì Maria e sua madre dalla corte

Nel 1533, Enrico si scontrò con il papa Clemente VII, che si opponeva al suo divorzio da Caterina e al matrimonio con Anna Bolena. Questo portò allo scisma con la Chiesa cattolica e alla nascita della Chiesa anglicana.

Re Enrico VIII d’Inghilterra con Anna Bolena, seconda regina consorte. – Wikipedia, pubblico dominio.

Per Maria, la separazione dei genitori e l’allontanamento dalla madre rappresentavano un trauma profondo, che le causava depressione e forti emicranie. Nonostante le pressioni, Maria rimase fedele alla religione cattolica.

Enrico VIII la dichiarò illegittima e la privò del diritto di successione, in favore della sua nuova figlia, Elisabetta, nata da Anna Bolena. Tuttavia, la relazione del re con Anna si deteriorò presto, poiché anche lei non riuscì a dargli un figlio maschio. Nel 1536, Enrico accusò Anna di adulterio e incesto, condannandola a morte.
Dopo la morte di Anna, Enrico sposò Jane Seymour, la quale riuscì a far riconciliare il re con Maria ed Elisabetta, restituendo loro i titoli.
Maria, riconoscente, rimase accanto a Jane quando questa morì poco dopo aver dato alla luce l’agognato erede maschio, Edward, nel 1537

Enrico VIII morì nel 1547, e il giovane Edoardo VI salì al trono. Tuttavia, il suo regno durò poco: morì nel 1553 a soli 15 anni. A quel punto, Maria riuscì a reclamare il trono e, lo stesso anno, venne incoronata regina d’Inghilterra nell’Abbazia di Westminster.

Byam Shaw – L’entrata a Londra di Maria nel 1553: alle sue spalle la sorellastra Elisabetta – Wikipedia, pubblico dominio

Durante il suo regno, Maria lavorò per restaurare il cattolicesimo in Inghilterra, affrontando numerose resistenze. Nel 1554 sposò Filippo II di Spagna, nonostante l’opposizione del Parlamento inglese, che temeva che l’Inghilterra potesse diventare una provincia spagnola.

Ritratto della regina Maria I d’Inghilterra – Wikipedia, pubblico dominio

Il matrimonio si rivelò infelice: Filippo trascorreva sempre più tempo lontano da Maria, che, nel tentativo di compiacerlo, fece intervenire l’Inghilterra a sostegno della Spagna contro la Francia. Questo culminò nella perdita di Calais, l’ultima roccaforte inglese in Francia, un duro colpo per Maria

Nel corso del suo breve regno, Maria si guadagnò la reputazione di “Sanguinaria” per le sanguinose repressioni contro i protestanti, che portarono alla morte di 273 persone. La sua salute peggiorò progressivamente, e il 17 novembre 1558, a soli 42 anni, morì, probabilmente a causa di un tumore ovarico

A succederle fu la sorellastra Elisabetta I. Oggi, entrambe riposano insieme nell’Abbazia di Westminster, con un’epigrafe che recita:
Compagne nel trono e nella tomba, qui riposiamo noi due sorelle, Elizabeth e Mary, nella speranza della resurrezione.”

 

Vedi anche:

  • Enrico VIII Tudor (1491 – 1547)

 

 

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