Don Dolindo Ruotolo, sacerdote napoletano vissuto nel XX secolo, è conosciuto per la sua profonda spiritualità e il suo messaggio di totale fiducia nella provvidenza divina. Tra le sue preghiere più famose spicca l’“Atto di Abbandono a Gesù”, un’invocazione che invita i fedeli a consegnare ogni preoccupazione e ansia nelle mani di Cristo.
Questa preghiera si basa su un principio semplice ma potente: abbandonarsi completamente alla volontà di Dio, lasciando che sia Lui a guidare e sostenere la nostra vita. L’atto di abbandono richiede un atto di fede profonda, che implica il andare il desiderio di controllo e la paura dell’incertezza, sapendo che Dio è sempre all’opera per il nostro bene.
La frase chiave dell’Atto di Abbandono, “Gesù, pensaci Tu”
Don Dolindo insegnava che abbandonarsi a Gesù è il modo per sperimentare la pace interiore, perché solo fidandoci completamente della sua guida possiamo liberarci dal peso delle preoccupazioni. Questo non significa che i problemi scompariranno, ma che possiamo affrontarli con una serenità nuova, sapendo che non siamo soli.
Gesù, nella sua infinita bontà, interviene sempre al momento giusto, anche quando non comprendiamo subito come.
L’Atto di Abbandono a Gesù non è solo una preghiera da recitare in momenti di difficoltà, ma un vero e proprio stile di vita. È un invito a coltivare ogni giorno un atteggiamento di fiducia e di affidamento continuo a Dio. Questo abbandono non è segno di debolezza, ma di grande forza spirituale, poiché ci permette di lasciarci guidare dalla sapienza divina, che sa sempre cosa è meglio per noi.
Don Dolindo ci ricorda che in ogni momento, soprattutto nelle difficoltà, possiamo rivolgerci a Gesù e dirgli: “Gesù, pensaci Tu” .