Jean-François de Troy (1679-1752) fu un pittore e disegnatore di arazzi francese, considerato tra i più illustri artisti del suo tempo. Oltre ad essere molto apprezzato per le sue opere storiche, era noto per i dipinti decorativi, i ritratti e le scene di genere. In quest’ultimo ambito, è riconosciuto come l’inventore delle cosiddette “tavole della moda“, rappresentazioni realistiche che catturavano con grande accuratezza i costumi, le mode e i passatempi della sua epoca.
Nel 1732, sposò Marie-Anne le Trouyt-Deslandes, una giovane di 23 anni, figlia di François le Trouyt-Deslandes, che gli portò una cospicua dote. Dal matrimonio nacquero sette figli, ma purtroppo nessuno sopravvisse al padre. Con parte del patrimonio, Jean-François acquistò un incarico di segretario del re per investire i propri fondi.
Nel 1738, fu nominato direttore dell’Académie de France a Roma, dove giunse il 3 agosto. In segno di riconoscimento per i suoi meriti artistici, re Luigi XV lo insignì dell’onorificenza di cavaliere dell’Ordine di San Michele. Nel 1743, fu eletto principe dell’Accademia di San Luca a Roma.
Jean-François de Troy morì nella città eterna il 26 gennaio 1752.
Di Jean-François de Troy, in questa sede ed in linea con l’indirizzo generale del mio sito, vi propongo la visione di alcuni suoi lavori a carattere mitologico.
.
(cliccare sulle immagini per ingrandirle)