“Vidi anche il rapporto tra due papi. Vidi quanto sarebbero state nefaste le conseguenze di questa falsa Chiesa. L’ho veduta aumentare di dimensioni. Eretici di ogni tipo venivano nella città di Roma. Il clero locale diventava tiepido, e vidi una grande oscurità.”

Gabriel von Max – Estasi della beata Anna Katharina Emmerich, 1885 – Nuova Pinacoteca, Monaco di Baviera – Wikipedia, pubblico dominio

Queste parole furono scritte dalla Beata Katharina Emmerick il 13 maggio 1820, a seguito di una delle sue visioni. La monaca tedesca, nota per le sue doti soprannaturali, ricevette le stigmate nel dicembre del 1812, riconosciute autentiche da una commissione medica.
Tra le sue capacità straordinarie si annoverano levitazione, bilocazione, profezie e diagnosi delle malattie, che spesso riusciva a guarire. Dal 1812, portava sul petto una cicatrice a forma di croce che sanguinava regolarmente ogni mercoledì.

Katharina Emmerick è ricordata per diverse profezie di grande rilevanza storica: aveva predetto la Rivoluzione Francese, la caduta di Napoleone e il ritorno degli Ebrei in Palestina. Inoltre, grazie a una visione, fornì una mappa che permise a un gruppo di archeologi austriaci di ritrovare l’abitazione della Madonna e dell’apostolo Giovanni nei pressi di Efeso.

La visione del 13 maggio 1820, tuttavia, è tornata di attualità per la sua inquietante allusione a una falsa Chiesa e al rapporto tra due papi.
Giovanni Paolo II beatificò la Emmerick il 3 ottobre 2004, al termine di un lungo processo iniziato nel 1892 dal vescovo di Münster.

Benedetto XVI in piazza San Pietro saluta i fedeli dalla papamobile – Wikipedia – User: Sergey Gabdurakhmanov, foto rilasciata con licenza CC BY 2.0

Un’altra profezia della Emmerick, datata 10 agosto 1820, sembra alludere direttamente a Papa Benedetto XVI, ritirato nella sua “prigione dorata”:

Vedo il Santo Padre in grande angoscia. Egli vive in un palazzo diverso da quello di prima e vi ammette solo pochi amici fidati. Temo che il Santo Padre soffrirà molte altre prove prima di morire. Vedo che la falsa Chiesa delle tenebre sta facendo progressi, e vedo la tremenda influenza che essa ha sulla gente.”

Nel 1823, la monaca descrisse un’ulteriore visione:
Vidi un certo numero di pastori accettare idee pericolose per la Chiesa. Costruivano una grande, strana e stravagante Chiesa, sempre più grande. Eretici di ogni sorta giungevano a Roma. I chierici accrescevano i propri guadagni, mentre una grande oscurità avvolgeva la città. Vidi che la Chiesa di Pietro veniva minata da una setta. In quella nuova Chiesa non vi era nulla di santo: vidi persone giocare, bere e chiacchierare, persino amoreggiare. I sacerdoti permettevano tutto e celebravano la Messa con grande irriverenza.

Anche Pedro Regis, veggente brasiliano noto per le sue visioni della Madonna, pronunciò parole inquietanti il 23 dicembre 2008:
Arriverà un giorno in cui ci saranno due troni, ma solo su uno siederà il vero successore di Pietro. Sarà questo un tempo di grande confusione per la Chiesa.

Le profezie riportate dipingono un quadro controverso: l’attuale popolarità della Chiesa sotto Papa Francesco viene vista da alcuni come un abbandono della dottrina tradizionale. L’obiettivo apparente sarebbe attrarre nuovi fedeli e riconquistare quelli perduti, ma a costo di adattarsi a una “religione di comodo“.

Incontro tra Papa Francesco e Papa Benedetto XVI in occasione dell’inaugurazione della statua di S. Michele Arcangelo nei Giardini Vaticani – Wikipedia – User: Mondarte, opera propria rilasciata con licenza CC BY-SA 4.0

Benedetto XVI, rigido teologo, era apprezzato per la sua adesione inflessibile alla dottrina, ma questa stessa rigidità stava allontanando molti fedeli. Si potrebbe ipotizzare che la sua rinuncia sia stata voluta per garantire la sopravvivenza della Chiesa, una delle istituzioni più influenti al mondo con un immenso patrimonio immobiliare e finanziario.
Con un notevole valore stimato in beni immobiliari e partecipazioni azionarie, la Chiesa Cattolica dipende dalla fede e dalla fedeltà dei suoi seguaci. Un Papa che alienava i fedeli poteva rappresentare un rischio per questo sistema.
La nuova direzione sembra rispondere al desiderio popolare di una religione più permissiva: “Posso fare ciò che voglio, tanto Dio è buono e mi perdona.”

Le visioni della Emmerick e di altri veggenti sollevano interrogativi sulla direzione attuale della Chiesa e sul rapporto tra fede e potere. La questione di due papi, un tempo relegata a mere profezie, sembra ora un tema di attualità che invita alla riflessione sul futuro della Chiesa e della sua dottrina.

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