Domenichino – Angelo custode – Palace Museum in Wilanów – Wikipedia, pubblico dominio
Parlare dell’Angelo Custode significa riconoscere una presenza discreta ma costante nella nostra vita. Ognuno di noi instaura un rapporto personale con il proprio Angelo, indipendentemente dal fatto che ne sia consapevole o meno.
L’Angelo Custode non è un privilegio riservato ai grandi mistici: anche chi è immerso nella frenesia quotidiana è accompagnato dalla sua guida silenziosa. Padre Pio, seguendo la dottrina cattolica, sottolineava l’importanza della devozione a questo dono della Provvidenza, affidandosi a lui con fiducia assoluta.
Profondamente legato al suo Angelo, Padre Pio gli assegnava compiti sorprendenti, persino recapiti di lettere ai suoi figli spirituali. Ai suoi devoti diceva spesso:
“Quando avete bisogno di me, inviatemi il vostro Angelo Custode”.
Numerosi episodi testimoniano la sua speciale relazione con questi spiriti celesti.
Cleonice Morcaldi, sua figlia spirituale, racconta un evento straordinario: durante la guerra, suo nipote, dato per disperso, ricevette una lettera inviata con l’aiuto dell’Angelo Custode, rispondendo esattamente alle parole scritte. Anche altri santi, come Giovanna d’Arco, confermarono esperienze simili.
Anonimo pittore di icone russo – Angelo custode – Wikipedia, pubblico dominio
Le lettere di Padre Pio riflettono la sua profonda fiducia negli angeli. Egli li descrive come guide fedeli che ci proteggono, illuminano e sostengono, anche quando pecchiamo. Li invitava a essere sempre presenti nella nostra vita con preghiere e gratitudine, riconoscendo il loro ruolo di difensori contro il male.
Molti fedeli riportano episodi straordinari legati agli Angeli Custodi.
Un italo-americano comunicava con Padre Pio tramite il proprio Angelo, ricevendo conferme dirette. Un sacerdote, sorvolando il Canale della Manica durante una tempesta, si affidò al suo Angelo, che giunse da Padre Pio in tempo per salvarlo. Un avvocato, addormentatosi alla guida, fu protetto dal suo Angelo, come rivelato poi dallo stesso Padre Pio.
Queste testimonianze confermano la fede incrollabile di Padre Pio negli Angeli Custodi e il loro ruolo nella vita di ogni credente. Egli esortava tutti a invocarli con fiducia, ricordando che ci accompagnano dall’infanzia alla morte, vegliando su di noi con amore e premura.
Il loro compito non è solo quello di proteggere, ma anche di ispirare, intercedere e accompagnarci nel nostro cammino spirituale. Come diceva Padre Pio: “Manda l’Angelo Custode: non paga il treno e non consuma le scarpe.”
.
Vedi anche:
- 2 ottobre, memoria degli Angeli Custodi
- Gli Angeli Custodi dell’uomo (da uno scritto di Madre Provvidenza)
.
.
