“Madonna delle Vie”, detta anche “La Zingarella”

Dopo moltissimi anni, ho trovato la soluzione ad un mio enigma: conoscere il nome dell’autore originale di un quadro raffigurante la Madonna che ricorreva quale immagine preferita dai novelli pittori miei contemporanei. Le mie ricerche erano risultate vane perchè, sebbene l’immagine fosse notissima, l’autore era, ai più, sconosciuto.

Suor Angela Maria Bovo, nata negli Stati Uniti da genitori di origine veneta, ha fatto una scoperta sorprendente mentre indagava sulle sue radici italiane. Rimasta orfana in tenera età, desiderava conoscere meglio il suo paese d’origine, la storia dei suoi genitori e le ragioni che li avevano spinti a emigrare in America.
Nel 1984, durante i mesi estivi, ottenne dalla sua Superiora il permesso di recarsi in Italia. Fu così che, dopo accurate ricerche, riuscì a rintracciare una sua anziana parente, zia Giulia, che viveva a Venezia.

A casa della zia, Suor Angela Maria notò un piccolo dipinto di forma rotonda con una cornice dorata: era la celebre “Madonna delle Vie”, conosciuta anche come “La Zingarella”, opera di Roberto Ferruzzi.

La rivelazione arrivò all’improvviso:
– “Questa è tua madre!”, esclamò zia Giulia.
– “Lo so”, rispose Suor Angela Maria, pensando che la zia si riferisse alla Madonna raffigurata.
– “No, no”, insistette Giulia, intuendo il fraintendimento, “è la tua vera madre!”.

Inizialmente, Suor Angela Maria rimase incredula. Ma la zia, quasi offesa dal suo scetticismo, proseguì il racconto attraverso un interprete, rivelando una storia sorprendente.

Nel 1866, durante le guerre che sconvolgevano la Repubblica di Venezia, i genitori di Suor Angela Maria si rifugiarono sui Colli Euganei. Fu lì che il giovane pittore Roberto Ferruzzi, allora trentenne, notò Angelina Cian, una ragazza di dodici anni che cullava il suo fratellino ancora lattante. Colpito dalla dolcezza e dalla purezza della scena, Ferruzzi decise di ritrarla. Forse inizialmente non aveva intenzione di dipingere un’immagine sacra, ma il risultato fu così evocativo che il quadro venne intitolato “Madonnina”.

Qualche anno dopo, Angelina sposò il diciannovenne Antonio Bovo. Nel 1906, per evitare la leva militare, Antonio fuggì negli Stati Uniti insieme alla giovane moglie. Con il passare degli anni e i trasferimenti avvenuti durante la Prima Guerra Mondiale, la famiglia Cian perse ogni contatto con Angelina, ormai emigrata in America.

Il quadro della “Madonnina” venne esposta per la prima volta a Venezia nel 1896, acquisendo con il tempo una fama mondiale e diventando nota come “Madonna delle Vie” o “La Zingarella”.

 

Roberto Ferruzzi (1853-1934) è stato un pittore italiano noto soprattutto per il celebre dipinto la Madonnina (o Madonna del Riposo), spesso erroneamente considerato un’opera religiosa.
Nato in Dalmazia e cresciuto in Italia, Ferruzzi non si dedicò solo all’arte sacra ma ritrasse anche scene di vita quotidiana, con una particolare attenzione ai volti e alle espressioni. La Madonnina, ispirata al volto di una ragazza di strada veneziana, divenne un’icona, riprodotta in tutto il mondo come immagine devozionale. Nonostante la fama del dipinto, Ferruzzi rimase un artista relativamente poco conosciuto.

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