Oggi ho voluto rispolverare una vecchia pagina scritta dall’amica Aster e pubblicata sul mio “vecchio” sito da più di un decennio, sin dal vecchio .htm. Il tutto anche per rendere omaggio alla creazione grafica realizzata all’occorrenza dalla stessa autrice.

Cleopatra, una macedone sul trono dei faraoni.

di Aster

Cleopatra, nata nel 69 a.C. nei ricchi appartamenti di una delle concubine del faraone Tolomeo XII, apparteneva alla dinastia macedone dei Tolomei, discendente diretta di uno dei generali di Alessandro Magno che avevano diviso il suo vasto impero dopo la morte. Il suo nome, in greco, significa “Gloria del padre” e, ironicamente, potrebbe essere stata l’unica vera gloria di suo padre, noto al popolo come Tolomeo l’Aulete (il flautista), più interessato ai piaceri della vita che al governo.

Tolomeo XII, figlio illegittimo di Tolomeo X, preferiva banchetti, vino e musica al ruolo di sovrano. I Tolomei adottarono l’antica tradizione faraonica che permetteva alle donne di salire al trono, ma solo come consorti dei loro fratelli. Alla morte di suo padre nel 51 a.C., Cleopatra fu costretta a sposare il fratellino di dieci anni, Tolomeo XIII.

La fonte principale sulla sua vita, Plutarco, non ne esalta la bellezza, ma l’intelligenza e il carisma. Educata secondo la tradizione greca, Cleopatra padroneggiava otto lingue, tra cui il greco, il copto e il latino, e si destreggiava in discipline come geometria, astronomia, medicina e arti musicali.
Abile cavallerizza, sapeva suonare la lira, dipingere e cantare. Quando, nel 48 a.C., Giulio Cesare arrivò ad Alessandria, Cleopatra cercò il suo aiuto per riprendere il controllo del trono, dopo essere stata bandita dal fratello. Si presentò a lui avvolta in un tappeto, utilizzando il suo fascino e la sua astuzia per conquistarlo.

Pietro da Cortona – Cesare rimette Cleopatra sul trono d’Egitto – Museo delle Belle Arti di Lione – Wikipedia, pubblico dominio

Cesare, allora 52enne, si innamorò della giovane regina di soli 21 anni. Dopo aver sconfitto Tolomeo XIII, Cesare la riportò al potere. Tuttavia, durante la battaglia ad Alessandria, le fiamme distrussero la celebre biblioteca della città, causando la perdita di circa 40.000 rotoli di papiro. Cleopatra, nel frattempo, diede alla luce Tolomeo Cesare, detto Cesarione, figlio di Giulio Cesare.

Dopo l’assassinio di Cesare nel 44 a.C., Cleopatra, trovandosi in un ambiente ostile a Roma, tornò in Egitto. Lì eliminò il fratello superstite e nominò Cesarione come suo co-reggente.

Nel 41 a.C., Marco Antonio, uno dei più stretti collaboratori di Cesare, convocò Cleopatra a Tarso. La regina si presentò con tutta la sua magnificenza, conquistandolo. Il loro accordo, inizialmente politico e strategico, si trasformò presto in una relazione passionale.
Antonio seguì Cleopatra ad Alessandria, dove ebbero tre figli: i gemelli Cleopatra Selene e Alessandro Elios, e il piccolo Tolomeo Filadelfo.

Tuttavia, il loro legame provocò l’ostilità di Ottaviano, futuro imperatore Augusto, che dichiarò guerra a Cleopatra e Antonio.
La battaglia decisiva si svolse ad Azio, in Grecia, nel 31 a.C., e si concluse con la sconfitta della coppia.
Con Ottaviano ormai alle porte di Alessandria, Cleopatra si rifugiò nel suo mausoleo con le sue ancelle, accumulando oro e gioielli. Marco Antonio, convinto che Cleopatra fosse morta, si tolse la vita cadendo sulla sua spada.

Cleopatra, invece, preferì non arrendersi subito. Si dice che, dopo aver fallito nel sedurre Ottaviano, abbia scelto di morire per sua volontà, probabilmente avvelenandosi.

Andrea Vaccaro – La morte di Cleopatra – Museo del Prado, Madrid – Wikipedia, pubblico dominio

Non fu un aspide a ucciderla, come narra la leggenda, poiché il serpente Vipera aspis non vive in Nord Africa, e nemmeno il cobra egiziano, troppo ingombrante per essere trasportato in una cesta. È più probabile che si sia servita di una pianta velenosa, come la cicuta.

Cleopatra morì nel 30 a.C. all’età di 39 anni, ponendo fine al regno dei Tolomei. L’Egitto divenne una provincia romana. Ottaviano fece giustiziare Cesarione e si liberò del corpo della regina per cancellarne ogni traccia e ricordo. Secondo Plutarco, Cleopatra chiese di essere sepolta accanto a Marco Antonio.

Aster


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