Nella mitologia greca, Ditti era uno dei figli di Magnete e di una Naiade, fratello di Polidette, il re di Serifo. È ricordato per il suo ruolo di protettore di Danae e Perseo.
Thomas Erat Harrison – Ditti scopre Danae e il neonato Perseo, tempera acquerellata e matita nera, 1880 – Wikipedia, pubblico dominio
Il nome di Ditti, che significa “rete“, suggerisce la sua attività di pescatore, come molti credono. Un giorno, mentre camminava lungo le coste dell’isola di Serifo, notò un cofano galleggiante tra le onde. Portatolo a riva, scoprì che al suo interno vi erano Danae e suo figlio Perseo, nato dal rapporto tra la donna e Zeus. Mosso da compassione, Ditti li accolse nella sua casa e si prese cura di Perseo come se fosse figlio suo.
Anni dopo, grazie al coraggio di Perseo, Ditti vide un radicale cambiamento nelle sorti dell’isola.
Quando Perseo utilizzò la testa di Medusa per pietrificare Polidette e i suoi seguaci, pose fine alla tirannia del fratello.
Come segno di riconoscenza e fiducia, Perseo consegnò a Ditti il trono di Serifo, garantendo così un regno giusto e pacifico.
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