John William Godward (Wimbledon, 9 agosto 1861 – Londra, 13 dicembre 1922) è stato un pittore inglese, operante nella fase finale del periodo preraffaellita/neoclassico.
Nato e cresciuto a Wilton Grove, nei pressi di Wimbledon, Godward iniziò ad esporre alla Royal Academy nel 1887. Nel 1912, innamoratosi di una sua modella italiana, partì per l’Italia e visse sette anni a Roma dove, accomunato dalla passione per l’antichità classica, ebbe stretti rapporti con i Bompiani, Roberto e Augusto.
Godward era un pittore vittoriano neoclassico molto vicino a sir Lawrence Alma-Tadema, al punto da essere considerato il suo pupillo). Godette di vasta popolarità, ma il suo stile pittorico risultò superato e perse i favori del pubblico e della critica con l’avvento delle avanguardie.
Tutta la sua vita fu contrassegnata dai dissapori familiari. I suoi parenti, che già avevano osteggiato la sua scelta di diventare artista, interruppero ogni rapporto con lui quando se ne andò con la modella. Alla sua morte, poi, indignandosi e vergognandosi dell’accaduto (Godward si suicidò all’età di 61 anni) distrussero tutte le sue carte e le sue immagini: a quanto risulta non è rimasta di lui neppure una fotografia.