- La confessione
Giov. 20:21-23: “‘Come il Padre ha mandato me, anch’io mando voi’. Dopo aver detto questo, alitò su di loro e disse: ‘Ricevete lo Spirito Santo; a chi rimetterete i peccati saranno rimessi e a chi non li rimetterete, resteranno non rimessi’”.
RIFLESSIONE:
Il sacramento della penitenza e della riconciliazione, comunemente chiamato confessione, è uno dei sette sacramenti della Chiesa cattolica. È il mezzo attraverso il quale i fedeli possono ottenere il perdono dei peccati commessi dopo il battesimo, riconciliandosi con Dio e con la comunità ecclesiale.
Il sacramento della riconciliazione ha le sue radici nella Sacra Scrittura. Anche San Paolo, nella sua seconda lettera ai Corinzi (2Cor 5,18-20), parla del ministero della riconciliazione affidato alla Chiesa.

Rembrandt – Il ritorno del figliol prodigo – Wikipedia – Pubblico dominio
Perché la confessione sia valida, è necessario che il penitente segua quattro passi fondamentali:
- Esame di coscienza – Riflettere sui propri peccati alla luce dei comandamenti e del Vangelo.
- Contrizione – Pentirsi sinceramente dei peccati commessi.
- Accusa dei peccati – Confessare i peccati a un sacerdote.
- Soddisfazione o penitenza – Compiere l’atto riparatore stabilito dal sacerdote.

Giuseppe Molteni – La confessione, 1838, Collezione Artgate Fondazione Cariplo – Questo file è licenziato in base ai termini della licenza Creative Commons CC BY-SA 3.0
Il sacerdote, in virtù della sua autorità sacerdotale, pronuncia la formula di assoluzione, mediante la quale i peccati vengono perdonati.
Ricevere il sacramento della penitenza comporta:
- Il perdono dei peccati e la riconciliazione con Dio.
- Il ripristino della grazia santificante persa con il peccato mortale.
- La riconciliazione con la Chiesa.
- La pace interiore e la forza spirituale per evitare il peccato in futuro.
La Chiesa raccomanda ai fedeli di confessarsi almeno una volta all’anno (precetto pasquale), ma è consigliato ricevere il sacramento più frequentemente, soprattutto in caso di peccato grave. La confessione regolare aiuta i cristiani a crescere nella vita spirituale e a mantenere una relazione più profonda con Dio.
Il sacramento della penitenza e della riconciliazione è un dono di misericordia che permette ai credenti di sperimentare l’amore e il perdono di Dio. È un cammino di conversione e rinnovamento interiore che conduce alla piena comunione con Lui e con la comunità ecclesiale.
Atto di dolore:
Mio Dio, mi pento e mi dolgo
con tutto il cuore dei miei peccati,
perché peccando
ho meritato i tuoi castighi,
e molto più perché ho offeso te,
infinitamente buono e degno
di essere amato sopra ogni cosa.
Propongo col tuo santo aiuto
di non offenderti mai più
e di fuggire le occasioni prossime
di peccato.
Signore, misericordia, perdonami.
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