A metà del Cinquecento, il vescovo Vida ci offre una chiara testimonianza delle radici ideali della Controriforma. Nel suo De republicae dignitate (1556), immagina uno Stato etico e religioso ispirato ai principi cristiani, privo di inganni politici e fondato sulla semplicità della vita rurale, idealizzata come idilliaca e naturale. Tuttavia, quando si passa dalle idealità […]